Il ritorno del Galeone

Olio su tela, Tela, 2015

L' opera, Il ritorno del galeone, ci fa pensare al viaggio metaforico che l'animo percorre durante le esperienze della vita per approdare in un porto sicuro. L'imbarcazione con le vele innalzate sembra essere spinta dai raggi del sole che ne accompagna il suo fluire leggiadro sul mare. Nella pittura della Avellina l'ispirazione è il punto di forza, perchè l'artista dialoga con ogni pennellata. Da questo rapporto speciale scaturisce un' analisi ed un' indagine visiva della realtà.
Enza Conti

Pag. 57 del libro Il Convivio 2016 a cura di Angelo Manitta

Il ritorno del Galeone rappresenta il viaggio verso mete lontane dell'astro terrestre, esso arriva da dietro le montagne di ghiaccio che si sciolgono alla luce del sole, in questo contesto alla luce divina che accompagna l'imbarcazione, il Galeone, simbolo di forza, verso mete lontane che su questa terra non conosciamo. Dunque il Galeone che dopo il lungo e travagliato viaggio della vita, approda su una nuova terra piena di luce e pace infinita. Le onde in primo piano le fanno strada accogliendolo armoniosamente man, mano che si avvicina alla soglia del nuovo mondo segnando un nuovo inizio. Il ritorno del Galeone indica anche il ritorno ad un nuovo presente, ad una nuova realtà dove subentra l'amore, la qualità della vita, i grandi valori, la pace terrestre, l'uguaglianza dell'umanità.

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